Gestire i rischi operativi in banca oggi significa riuscire a ottimizzare i processi, rendendoli allo stesso tempo sempre più flessibili, così da ridurre al minimo l'impatto delle minacce e incrementare la resilienza delle varie anime dell'organizzazione.
L'introduzione delle tecnologie di raccolta e analisi dei dati ha infatti radicalmente cambiato il concetto di risk management, soprattutto in ambito finanziario. Se fino a poco tempo fa la gestione dei rischi operativi verteva essenzialmente sullo sviluppo della capacità dell'istituto di reagire in maniera tempestiva all'avverarsi di minacce preventivate o allo scatenarsi di eventi imprevisti, ora discipline e strumenti si focalizzano sul valutare la preparazione dell'azienda ad affrontare rapidi mutamenti di scenario, sull'identificare per tempo possibili vulnerabilità e criticità a livello di processo e sull'introdurre all'interno del sistema l'intelligenza necessaria a correggere decisioni e azioni potenzialmente dannose.
Ecco perché l'analisi dei dati è il fulcro di qualsiasi strategia di risk management. In quest'ottica, sono due le principali difficoltà legate alla raccolta, all'elaborazione e alla condivisione delle informazioni lungo l'intera struttura. La prima riguarda il coinvolgimento non solo degli owner di processo, ma anche di tutti gli attori implicati a vario titolo nella catena del valore. La seconda attiene invece alla creazione di un linguaggio comune, condizione essenziale per definire in maniera univoca gli oggetti al centro delle analisi, a prescindere dal tipo di utente che li descrive. Serve in altre parole una piattaforma che consenta al risk manager di far convergere ciascuno dei punti di vista degli interlocutori aziendali, mettendo a fattor comune i vari input e contestualizzando l'entità delle segnalazioni in una mappa e in un piano d'azione che evidenzino i reali rischi operativi per la banca e le iniziative da intraprendere per mitigarli. Il tutto, possibilmente, deve avvenire in maniera fluida, rapida e intuitiva, così da poter trasformare una serie di operazioni una tantum in una prassi consolidata.
È esattamente ciò che consente di fare Risk Shelter, la soluzione concepita da Augeos per semplificare la gestione del rischio all'interno di tutte le linee di business e lungo tutti i processi che fanno tipicamente capo a un istituto finanziario. Grazie alle capacità analitiche, all'usabilità e agli strumenti preconfigurati di Risk Shelter, il team che si occupa della gestione dei rischi operativi in banca avrà la possibilità di mediare tra una corretta ed efficace valutazione delle minacce attraverso l’adozione di rigorose metodologie di Risk Self Assessment e una visione olistica dei nuovi scenari di rischio. Risk Shelter consente di includere nelle sessioni d'analisi eventi avversi avvenuti in passato attraverso sistemi di Loss Data Collection, integrando le elaborazioni con i dati generati da sessioni di Stress Test o da simulazioni di calcolo basate sulle metriche del Risk appetite framework. Questo permette di ottenere, per esempio, una definizione chiara e univoca dei potenziali impatti che potrebbero essere connessi all'avvio di un processo di business, necessario magari per sostenere il lancio di un nuovo prodotto sul mercato. Ma lo strumento è un valido alleato anche per chi, all'interno della banca, ha la necessità di documentare e sostanziare con dati certi decisioni, operazioni e attività nella prassi quotidiana.
In qualità di modulo della piattaforma GRC, Risk Shelter integra tutte le funzionalità che contraddistinguono l'ambiente applicativo creato da Augeos. In particolare, la soluzione può eseguire la profilazione e la manutenzione delle utenze, gestendo ruoli e privilegi coerentemente con la struttura e le tassonomie delle unità organizzative. Per agevolare la raccolta dei dati a tutti i livelli, Risk Shelter consente il caricamento massivo di fogli elettronici strutturati secondo template standard e prevede procedure di sincronizzazione e allineamento dei dati provenienti da fonti messe a disposizione da terze parti. Grazie alla creazione di un patrimonio informativo coerente, corretto, ricco e condiviso, delineare le linee di condotta per mitigare i rischi e incrementare la resilienza della banca risulterà sempre più semplice ed efficace.
Topic: Gestione rischio operativo