Il giusto software di valutazione dei rischi è uno strumento assolutamente indispensabile per le banche. In sua assenza, infatti la complessità dei dati che si vanno ad analizzare in un piano di analisi del rischio è decisamente troppo elevata, e ci sono troppe variabili da considerare e ovviamente le regole da rispettare. Per non perdere tempo e anzi semplificare la procedura, in aiuto degli analisti vengono software che permettono di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Un software informatico per l’analisi del rischio consente di creare il proprio piano di gestione delle criticità e di usufruire di diverse funzionalità che aiutano l’istituto di credito ad affrontare la fase dell’analisi del rischio, predisponendo modelli ad hoc. I software permettono, infatti, di considerare i parametri adottati dalla banca raccogliendo in modo automatico i dati necessari alle analisi. Questo servirà al sistema per valutare per esempio quali siano i rischi che si corrono, quali impatti possono avere, ma anche come risparmiare risorse economiche e come prevenire la concretizzazione dei problemi.
Uno strumento di questo genere è utile per rendere più forte il risk management in banca, traendo vantaggi da:
Proprio come avviene per gli altri processi aziendali, per esempio la gestione documentale, la digitalizzazione e l’ottimizzazione dei processi rivoluzionano anche il modo di rapportarsi all’analisi del rischio, garantendo più efficacia e semplificazione alle banche.
Un software per l’analisi del rischio deve essere in grado di individuare quali effettivamente sono i rischi in cui l’istituto di credito può incorrere. Le soluzioni tecnologiche sono in grado di rilevare e monitorare le minacce, procedendo a una precisa mappatura dei rischi nell’istituto bancario, e individuando anche le responsabilità cui far riferimento. Si possono usare tool differenti per diverse categorie di rischio oppure soluzioni integrate. Per esempio, in caso serva una soluzione per la gestione del rischio di compliance, è opportuno avere a disposizione un modulo apposito per inserire in modo chiaro le informazioni sui rischi legati all’adeguamento normativo, oppure se si vuole puntare a ridurre i rischi operativi può tornare utile uno strumento che analizzi gli eventi critici e capisca come fare per ridurre le perdite.
In generale, un software di analisi dei rischi supporta la banca nella gestione di piani da condividere a diversi livelli all’interno dell’istituto e consente di avere sempre tutto sotto controllo attraverso la creazione di report ad hoc – permettendo l’inserimento dei dati ricavati da precedenti analisi del rischio, per condurre valutazioni puntuali -, e garantisce la tracciabilità delle azioni di modo da avere sempre chiaro chi ha inserito le informazioni e risalire a eventuali errori. Inoltre anche gli utenti traggono benefici dai software per la gestione del rischio: un esempio è la predisposizione di alert che segnalano il verificarsi di situazioni critiche che devono essere gestite con tempestività.
Infine, un buon software per l’analisi del rischio deve essere sicuro.
In caso di ispezioni, avere un software per il risk management aiuta a gestire i controlli. Infatti, l’archiviazione delle informazioni in modo sicuro, ma anche la creazione di report con tutte le notizie legate a eventi dannosi, perdite o riparazione a minacce che stavano per verificarsi sono dimostrazione dell’attenzione riservata all’argomento; forniscono inoltre utile materiale per gli ispettori. È doveroso precisare che in questo caso non basta ricorrere semplicemente a excel, ma è di fondamentale importanza avere un software sviluppato ad hoc, che consenta di archiviare ed elaborare tutte le informazioni in modo sicuro e puntuale.