Perché le imprese e le organizzazioni oggi dovrebbero adottare un software per gestire i rischi? Per rispondere a questa domanda dobbiamo partire da un assunto: il Risk Management incide direttamente sui risultati delle aziende e sulla qualità dei prodotti e dei servizi. Avere una strategia di gestione del rischio consente non solo di velocizzare i processi, ma nella pratica riduce le ricadute che si hanno quando si concretizza una minaccia - in termini non solo economici, ma anche di danno all’immagine –, che prevedono dei piani di recupero onerosi in termini di investimenti.
È, proprio qui, che entrano in gioco i software per gestire i rischi: poter contare, infatti, su una metodologia rigorosa permette di costruire piani d’azione in termini di governance dei rischi, di gestione dei rischi operativi, dei rischi informatici e dei rischi di conformità e privacy, che scongiura l’interruzione di business e le conseguenti perdite finanziarie, di fiducia, di immagine e di clientela. Ma c’è anche un altro aspetto da tenere in considerazione: i processi di gestione e analisi del rischio sono complessi, articolati, richiedono di sostenere investimenti e costi consistenti, laddove non siano gestiti in modo sistematizzato. A fronte di un investimento iniziale, un software pensato e realizzato appositamente per ottimizzare le procedure legate a questo ambito permette di evitare spese sostanziose, comprese quelle legate alle sanzioni nel caso di mancata compliance alle normative.
Entriamo adesso più nel dettaglio, e andiamo ad analizzare le diverse categorie di risparmi che si possono concretizzare quando si adotta un software per la gestione dei rischi.
Partiamo dall’aspetto economico. Un software per la gestione dei rischi moderno, integrato e automatizzato comporta investimenti relativamente contenuti. Soprattutto se si tratta di una soluzione in cloud, con costi di gestione e manutenzione ridotti. Inoltre, affidarsi a una soluzione integrata evita che ogni livello dell’organizzazione aziendale si doti di un proprio strumento di risk management, con un notevole risparmio in termini di risorse da gestire.
Un software per la gestione del rischio permette anche di non incorrere in sanzioni (spesso anche salate) da parte delle autorità. Rispetto a questo ambito, il ruolo della tecnologia è duplice. Innanzitutto, un software per la gestione dei rischi che automatizza tutto il processo di risk analysis e risk management viene, tra le altre cose, pensato e implementato per garantire la compliance normativa e fare le cose in ottemperanza a quanto previsto dagli organismi di vigilanza. Inoltre, le soluzioni software permettono di creare archivi strutturati di fonti di primo (leggi e regolamenti) e secondo livello (autoregolamentazioni settoriali e codici etici di singole aziende), che registrano le diverse versioni dei file: quindi, qualora un rischio dovesse concretizzarsi, o in caso di un controllo degli ispettori degli organi di vigilanza, la banca può recuperare i dati e dimostrare quanto fatto, ricostruendo tutto l’iter di prevenzione e repressione delle vulnerabilità e dimostrando di avere il pieno controllo della situazione nel corso delle attività ispettive e di auditing.
C’è poi il tema della Business Continuity. Un buon software di gestione del rischio permette di realizzare piani che garantiscono la continuità dei processi. Il pericolo dell’interruzione dell’attività, a causa di attacchi malevoli, per esempio in ambito cyber secuity, ha come conseguenza non solo la perdita di guadagni, ma danneggia anche l’immagine. E proprio a proposito di quest’ultimo aspetto, l’adozione di un software per la gestione dei rischi consente proprio di ridurre l’impatto dei danni reputazionali. Pensiamo al caso in cui si diffonda tra i clienti, per esempio di un istituto bancario, la consapevolezza che ci siano vulnerabilità conclamate: automaticamente la banca perderà autorevolezza e le persone perderanno fiducia. In questo caso, bisognerà prevedere delle azioni di recupero brand reputation che richiederanno investimenti consistenti. Da qui, nasce il risparmio potenziale che scaturisce dall’adozione di un software di gestione del rischio.
Infine, non bisogna dimenticarsi e sottovalutare i risparmi in termini di tempo: una soluzione automatizzata e integrata riduce le tempistiche delle procedure di risk analysis e risk management, velocizzando e semplificando i processi.