La capacità di gestire correttamente l'anagrafica titoli ed estrarne valore costituisce oggi per una banca un fattore critico di successo, sia sul fronte della compliance sia su quello del miglioramento della relazione con i clienti. Si tratta quindi di una serie di attività che, implementate come un processo end-to-end che trascenda la mera operatività di routine, può generare sensibili benefici sul piano del business e su quello del vantaggio competitivo.
Molti istituti, però, ancora non sono riusciti a trovare la quadra rispetto a una serie di procedure che, affrontate in modo tradizionale, tipicamente attraverso task disgiunti, finiranno invece per produrre risultati sempre meno accurati. Il motivo è semplice: la mole di informazioni da raccogliere e trattare continua a crescere a ritmi esponenziali. Gli input sui prodotti e strumenti finanziari che dovrebbero alimentare l'anagrafica titoli, infatti, si moltiplicano di giorno in giorno accorpando attributi, elementi di contesto e report di mercato non sempre attendibili, le cui elaborazioni danno inevitabilmente vita a patrimoni informativi spesso ridondanti o imprecisi, che vanno poi a scapito anche dell'affidabilità dall'anagrafica titoli.
Oltre alla difficoltà di far convergere e integrare tutti questi dati sulla medesima piattaforma per ottenere una versione univoca, per quanto sfaccettata, della realtà, cresce quindi anche la necessità di scremare quelli utili e corretti da quelli che invece rischiano di generare errori nella classificazione. Allo stesso tempo bisogna dare vita a un sistema di data governance che permetta di distribuire in maniera efficace tutti i flussi, in modo da concentrarne e specializzarne le funzioni in un’unica area, evitando doppie imputazioni, customizzazioni e forzature di procedure all'interno del back office. In aggiunta a tutto questo, cresce l'esigenza, da parte degli istituti finanziari, di potersi rivolgere a più info-provider per effettuare controlli incrociati tra i dataset messi a disposizione e identificare i partner che garantiscono maggiore affidabilità.
La risposta di Augeos, specialista dei servizi e delle soluzioni software per il settore del Banking & Finance, con offerte focalizzate negli ambiti del Risk Management, della Compliance e dei Reference Data, è AT Master. Si tratta di un master anagrafico appositamente ideato per supportare l'accesso multiplo a diversi info-provider, facilitando le integrazioni di nuove fonti dati attraverso un'interfaccia user-friendly e una gamma di strumenti che permettono di navigare tra i dati sfruttando vari parametri di ricerca e diverse modalità di visualizzazione. AT Master sostanzialmente aiuta le banche a scegliere tra le diverse fonti a disposizione il dato migliore, utilizzando la priorità e le regole di confronto e selezione implementate nel motore di merge, riducendo il rischio operativo relativo ai dati e limitando il data entry a funzioni di supervisione e controllo.
La piattaforma è in grado di elaborare i flussi di input/output in maniera automatica e autonoma, non solo consentendo di controllare l’operato attraverso differenti maschere e di ricevere alert via email, ma anche mettendo a disposizione degli utenti un ambiente di configurazione dei mapping effettuati per ciascun dominio o provider selezionato.
Grazie ad AT Master, e facendo leva sull'esperienza di Augeos – che si pone nei confronti dei propri clienti come un partner e non come un semplice fornitore di software – le banche possono così affrontare il tema della gestione dell'anagrafica titoli con un approccio completamente nuovo. Un approccio integrato che passa attraverso sette passi, tanti quante sono le sezioni di cui si compone la soluzione modulare.
La sezione Anagrafiche permette non solo di accedere ai dati sugli strumenti finanziari, sugli emittenti e sui mercati di trattazione, ma anche di raggiungere l’ambiente di Staging del sistema.
L’ambiente di staging permette agli utenti il controllo e la manutenzione dei titoli presenti sul sistema, tramite attività di verifica delle anagrafiche facilitate da filtri e modifiche puntuali sui dati importati dai provider e finalizzati all’export.
In questa sezione è possibile visualizzare le fonti dati previste per l’aggiornamento del sistema, nonché gestire le richieste ai provider. I provider attualmente interfacciati con la piattaforma di Augeos sono Six Financial, Infront, Morningstar e Bloomberg. Sono inoltre presenti le sezioni relative all’integrazione diretta dai feed dei diversi mercati come ad esempio Equiduct e Tradeweb.
Questa sezione permette di configurare i flussi di export dal sistema verso le diverse procedure destinatarie e offre inoltre la possibilità di generare gli stessi flussi da web, volendo anche solo su un sottoinsieme di anagrafiche di interesse.
Questa sezione è inerente ai differenti moduli per la gestione del Rischio relativo al Cvar, Rischio Emittenti e Gestioni Patrimoniali, ai dati sulle Asset Class e alla gestione del Target Market in ottica MiFID II. Ogni modulo è corredato della parte di archivi storici e della rappresentazione grafica.
Questa sezione comprende numerosi report di monitoraggio, confronto dati e data quality che è possibile visualizzare direttamente via Web oppure scaricare su file in diversi formati.
La sezione Amministrazione racchiude come suggerisce il nome tutte le funzionalità a disposizione degli utenti di tipo Administrator: configurazioni del sistema e dei moduli, monitoraggio delle operazioni effettuate dagli utenti e delle attività di import/export dei flussi.
AT Master aiuta quindi le banche a elaborare una risposta completa, multi-livello, al problema della gestione dell'anagrafica titoli, condensando in un'unica soluzione end-to-end tutti gli strumenti indispensabili alla verifica e alla valorizzazione del patrimonio informativo.